Vorrei partire. Ancora. Ne ho bisogno. E qui nulla mi trattiene per davvero. Qui come altrove, del resto. Eppure ogni volta che parto mi sento in colpa. In colpa verso chi rimane.
Gli amici, mi chiamano. Mi vogliono. E tornare lì sarebbe ancora come tornare a casa, l’altra casa. Mi viene un groppo in gola al pensiero di averla lasciata, non ci stavo bene. Eppure stavo meglio che qui. Meglio di come sto qui, ora.
Alle volte credo di non essere fatta per stare in nessun posto, di essere destinata a vagare per l’eternità. Ma a me non piace vagare, piace restare. Ed ero tornata per restare, ma già sogno di ripartire.
Vorrei capire cosa c’è in me che non va, per cambiare, e per smettere. Ma non capisco, e non riesco a smettere.
Ho bisogno di trovare casa, di incontrare le mie radici, e di smettere di volteggiare come una trottola.
Inizio ad avere le vertigini…
8 giugno 2010 at 20:32
Le tue parole, rispecchiano una fase della mia vita ancora presente. Ho vissuto a napoli, barcellona, amsterdam, londra, sono stato un pò a parigi e un pò in paesini, ed ora sto a firenze. Amo ogni luogo, più passa il tempo però più ho bisogno di scappare, e spesso perdo molte persone. Sono fondamentalmente solo, ma ovunque andrò so che ritroverò persone speciali, e so che ne incontrerò tantissime altre. Viaggiare è bello, cambiare i posti, utile, utile se sei felice dentro, perchè se quello che cerchi è la serenità e la cerchi così, penso non la troverai mai. Se però stai bene con te, essendo influenzati inevitabilmente da circostanze esterne, quindi la città in cui vivi ad esempio, sono sicuro che prima o poi troverai un luogo per te, ed anche se non lo dovessi trovare, questo è il bello della vita. Il mondo è grande ed ha bisogno di te. Abbracci.
8 giugno 2010 at 22:21
Sì, ci sono persone che la vivono così, serenamente, con gioia. Forse ci sono persone fatte per viaggiare tanto e non fermarsi mai e persone fatte per restare da qualche parte. Comunque spero un giorno di trovare uno spazio tutto mio, e magari che abbia bisogno di me.
😉
8 giugno 2010 at 22:11
Ho lasciato (ancora una volta) 9 anni di vita in un’altra città ed ora mi ri-trovo senza nulla in mano, tranne che per un nuovo lavoro che, chissà, come andrà. Mi mancano le abitudini, mi manca il sentirmi a casa, mi mancano i luoghi, i volti, gli affetti, l’amore, gli amici. Non credo basti solo ri-trovare la serenità dentro noi stessi…
8 giugno 2010 at 22:22
Mi sa che io e te abbiamo fatto quasi le stesse scelte… il che spiega molte cose. Anche a me mancano tante cose, di quell’altra mia vita…
15 giugno 2010 at 00:14
Io invece non riesco a partire.. ho sempre pensato che me ne sarei andata da qui.. e invece faccio fatica a staccarmi anche solo per un viaggio. Ora poi che ho deciso di comprare casa è anche peggio. Non so dove. Ho paura che non troverò mai il posto giusto. E così rimango.. tanto vale.
Vorrei provare le tue vertigini. Per poco però, per poi fermarmi..
15 giugno 2010 at 15:52
O sai, ci vuole nulla per iniziare a provare quel tipo di vertigine, e nemmeno ti ricordi più come sia successo… e non sai più nemmeno come fermarti… invidio la tua casa, il tuo essere ancorata!