Potrei scrivere del lavoro che va a rotoli, del capo che manca di correttezza, delle speranze deluse, dell’impegno assolutamente non ripagato.
Potrei anche decidere di parlarvi della mostruosa sensazione che mi attanaglia questa sera e che mi porta a pensare che questa vita non faccia proprio per me.
Ed invece no! Ho messo su la canzone di Max Gazzè e lo ascolto cantare mentre dice:
Vola tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare.
Adesso vola, le piume di stelle, sopra il monte più alto del mondo a guardare i tuoi sogni arrivare leggeri…
Ho deciso che smetto di leggere i libri degli altri, per diletto e per lavoro, e mi metto a scrivere il mio. Resta una domanda: saprò arrivare fino alla fine?
21 Maggio 2010 at 12:52
🙂 Ti mando un sorriso che dice “è così che si fa”, un sorriso in cui rispetto e condivisione si mischiano.
La vita è fatta di alti e bassi, resta a noi decidere come affrontarli, come vivere la nostra vita – questo dono prezioso che ci è stato dato.
Commiserarsi ed abbattersi non fa bene a noi in primo luogo. Non vale la pena neanche contare sugli altri – non spetta a loro tirarci su, spetta a noi. Ed allora al lavoro e quando ti fermerai a poco prima della fine, semplicemente rileggi questo post – il tuo post – e saprai cosa fare.
21 Maggio 2010 at 20:03
Dici delle cose molto sagge, sai? Come “Non vale la pena neanche contare sugli altri – non spetta a loro tirarci su, spetta a noi”… cose sulle quali sto imparando a riflettere solo da poco.
Grazie per il bel commento 🙂
21 Maggio 2010 at 13:49
Continua a leggere quegli degli altri, trovando il tempo di scrivere il tuo. La cosa non è incompatibile.
In ogni caso “vola”, adesso che c’è vento ed il desiderio di guardare il sereno.
Ciao
21 Maggio 2010 at 20:04
Beh, ma certo che continuo a leggere. D’altronde non posso mica interrompere una carriera di lettrice iniziata quando ero ancora una bimbetta semi analfabeta, dico bene?
ciao
21 Maggio 2010 at 14:23
Bello, un libro in arrivo. Curioso, curioso… svelaci qualcosina di più 😉
21 Maggio 2010 at 20:05
Ma scusa… che impertinente! Così mi costringi a dire che devo ancora chiarirmi le idee… 😛
Bugia! In realtà un’inizio già c’è, e pure i personaggi… poi vedremo cosa verrà fuori. 😉
23 Maggio 2010 at 16:18
E allora continua a pensare kokeicha e speriamo che il libro arrivi in fretta. Non vedo l’ora 🙂
21 Maggio 2010 at 14:30
Bello, bello, bello!! Un libro wow!!
Ci ho provato anche io tempo fa e alla fine non ci sono arrivata… ma sono contenta lo stesso… L’importante è godersi il viaggio senza pensare troppo alla destinazione… vai avanti e se mai deciderai di tornare indietro o di fermarti nessuno te lo impedirà…
21 Maggio 2010 at 20:05
Ed è proprio quello che conto di fare… 😀
21 Maggio 2010 at 18:55
Pensare di scrivere un libro è un qualcosa che mi ha sempre dato l’idea di entusiasmo, di fatica e godimento, di un viaggio…
E condivido spaziocorrente, non smettere di leggere gli altri (che sono un tale nutrimento per la mente!).
Buon viaggio (e stringi i denti!)…
21 Maggio 2010 at 20:06
Speriamo che sia un viaggio avventuroso, allora, e pieno di emozioni 😉
21 Maggio 2010 at 23:04
Non so se leggero i tuoi libri, ma so che riusciro a sognarli.
Maurizio
24 Maggio 2010 at 15:48
Beh, come dire… speriamo che fosse un sogno di quelli belli e accattivanti, avvincenti, che ti prende e ti costringe ad arrivare sino alla fine… 😀
22 Maggio 2010 at 08:03
Sono molto curiosa anche io!! Mi chedo sempre in che modo dei personaggi possano fare capolino nella testa e nei pensieri del loro autore, di colui o colei che darà loro la vita… interessante! Forza forza forza!! Ce la farai!
24 Maggio 2010 at 15:49
Non so come fanno gli scrittori, ma sono sempre stata convinta che lo spunto arrivi dalla vita vera, che poi trasformano e cesellano seguendo le linee della fantasia.
Grazie 😉
23 Maggio 2010 at 09:08
Tu intanto inizia a scrivere e poi vedi come va 😉
24 Maggio 2010 at 15:50
S’, infatti. Che la strada è lunga e tutta in salita… 😉
23 Maggio 2010 at 20:28
io da diverso tempo mi cimento in questa ardua impresa..
devo dire che è una terapia meravigliosa, mi ha permesso di riannodare i fili con il mio passato e di fare un po’ di pulizia mentale…
ciao e in bocca al lupo!
24 Maggio 2010 at 15:51
Crepi! Diciamo che mi piacerebbe poter fare un giorno un regalo a qualcuno… 🙂
23 Maggio 2010 at 22:10
Cara Kokeicha, inizia e non fermarti più!! Buon lavoro 🙂
24 Maggio 2010 at 15:51
Grazie, giraffa! E spero davvero di non fermarmi più… magari per qualche pausa di riflessione… giusto per chiarimi le idee… ok? 😉
24 Maggio 2010 at 19:18
ci riuscirai..!!